Per carpooling si intende l’uso condiviso di automobili private tra un gruppo di persone, con il fine principale di ridurre i costi di spostamento e fare del bene all’ambiente. Il carpooling è uno degli ambiti di intervento della cosiddetta mobilità sostenibile, in quanto consente di ridurre il numero di auto in circolazione con effetti benefici su inquinamento, congestione stradale e necessità di infrastrutture.

I principali vantaggi del carpooling sono:

• Risparmio economico in termini di costo di carburante, olio, pneumatici, pedaggi, costi di parcheggio, ecc.
• Riduzione dell’inquinamento, a causa del minor numero di mezzi in circolazione.
• Miglioramento dei rapporti sociali tra le persone.
• Miglioramento della qualità della vita

Si! Il codice della strada, all’art 193 impone l’obbligo di assicurare i veicoli con un’assicurazione RCA. L’assicurazione RCA copre sempre tutti i danni subiti da cose o da terzi.

Nei terzi sono ovviamente inclusi i passeggeri dell’auto, ad esclusione del conducente, indipendentemente che i passeggeri siano parenti, amici o sconosciuti.

Si! In Italia è stato istituito il Fondo di garanzia per le vittime della strada che tutela le cose e i terzi danneggiati in un sinistro con un veicolo non assicurato.

Si! L’incidente avvenuto nel normale tragitto casa-lavoro rappresenta una fattispecie coperta dall’assicurazione INAIL.

In particolare l’assicurazione INAIL descrive così tale evento:

“Per infortunio in itinere si intende l’evento che colpisce il dipendente durante il normale percorso:

• Di andata e ritorno dall’abitazione al lavoro;

• Che collega due luoghi di lavoro (per chi ha più rapporti);

• Di andata e ritorno dal luogo di lavoro a quello di consumazione abituale dei pasti (solo se manca un servizio di mensa aziendale).

Per normale percorso si intende l’itinerario più breve che collega un luogo ad un altro.

Eventuali modifiche o interruzioni del percorso ordinario sono comunque coperte dall’assicurazione INAIL quando, secondo la Cassazione, sono necessarie.”

Si invitano gli utenti ad approfondire tale argomento sul sito www.inail.it e/o a consultare il proprio referente aziendale.